La pietra leccese ha origini molto antiche. Risale infatti al periodo miocenico ed è il risultato della fossilizzazione di un antico fondale marino. Non è raro, infatti, ritrovare microfossili al suo interno. E’ un materiale tipico del Salento, dalla grana fine e dal colore prevalentemente bianco, viene estratta in blocchi all’interno di cave che affiorano naturalmente in superficie. Per la sua facilità di lavorazione è stata definita “Pietra Gentile”. Lecce, il capoluogo salentino, e famosa per i suoi monumenti realizzati con questa pietra il cui stile è stato rinominato “Barocco Leccese”. Basti pensare al Duomo ed alla Basilica di Santa Croce. Oggi si sta affermando come materiale base per complementi di arredo. Numerosi sono gli artigiani del Salento che lavorano questo materiale, la cui produzione va da semplici souvenir fino a vere e proprie opere d’arte. La sua lavorazione non è cambiata molto dai tempi antichi. Si parte da un blocco di pietra intero estratto dalla cava, e poi utilizzando arnesi ed attrezzature semplici e rudimentali come scalpelli, sgorbie, martelli, lime e carta vetro, si arriva al risultato finale. Come fa il nostro Andrea Serra, un giovane scultore e designer di Cutrofiano, uno dei comuni della cosiddetta Grecia Salentina, a pochi chilometri da Lecce. Andrea ha reinventato la lavorazione delle Pietra Leccese in chiave moderna, realizzando oggetti dallo stile contemporaneo, giovane e dalle linee morbide che si adattano a molte tipologie di arredamento, come del resto il colore “neutro” di questo materiale. Da un semplice blocco di pietra prendono forma lampade, porta candele, vasi che danno un tocco di originalità alla propria casa. Scopri le proposte in Pietra Leccese.
26
Ago